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All’Enoteca DeGustibus i vini della Cantina Giardino

Venerdì 6maggio DEGUSTIBUS LAB – Incontro|Cena con Cantina Giardino
Proseguono, come promesso da Maurizio Calabrese, titolare della nuova enoteca di Benevento, gli incontri
dedicati alla conoscenza di nuovi prodotti e produttori. Sempre più spesso appassionati ed esperti enofili
amano legare un vino al territorio e alle persone che lo producono, e quando non è possibile la visita diretta
in cantina ecco che altri luoghi si prestano a far da tramite tra consumatori accorti e vignaioli entusiasti.
Venerdì prossimo dunque nella provincia sannita si offre una bella occasione per conoscere il Progetto
Enoculturale di Antonio di Gruttola, enologo che ad Ariano Irpino insieme a Daniela e altri amici/parenti si
sono posti l’obiettivo di tutelare e promuovere i vitigni autoctoni dell’area. Cantina Giardino è infatti tra le
principali animatrici del gruppo di produttori di “Vini Naturali” una dibattuta definizione che include quei
vini la cui produzione avviene a partire dalla cura del vigneto, gestito senza l’utilizzo di chimica e che in
cantina, non prevede nessuna o quasi aggiunta di solforosa, nessuna chiarifica, nessuna filtrazione.
All’enoteca De Gustibus, dopo i racconti dei vignaioli si degusteranno Gaia 2009: Fiano, T’ara ra’ 2009:
Greco, Le Fole 2008 e Drogone 2006: Aglianico abbinando ogni vino a una pietanza
Enoteca Degustibus
Via Mariano Russo, 5
82100 Benevento (Italy)
Tel/Fax: +39 0824-040808
Cell: +39 338-3773657
Mail: enotecadegustibus@gmail.com

Venerdì 6 maggio DEGUSTIBUS  LABA Benevento  Incontro|Cena con Cantina Giardino.

Proseguono, come promesso da Maurizio Calabrese,  titolare della nuova enoteca di Benevento, gli incontri dedicati alla conoscenza di nuovi prodotti e produttori. Sempre più spesso appassionati ed esperti enofili amano legare un vino al territorio e alle persone che lo producono, e quando non è possibile la visita diretta in cantina ecco che altri luoghi si prestano a far da tramite tra consumatori accorti e vignaioli entusiasti.

Venerdì prossimo dunque nel capoluogo della provincia sannita si offre una bella occasione per conoscere il Progetto Enoculturale di Antonio di Gruttola, enologo che ad Ariano Irpino insieme a Daniela e altri amici/parenti si sono posti l’obiettivo di tutelare e promuovere i vitigni autoctoni dell’area. Cantina Giardino è infatti tra le principali animatrici del gruppo di produttori di “Vini Naturali” una dibattuta definizione che include quei vini la cui produzione avviene a partire dalla cura del vigneto, gestito senza l’utilizzo di chimica e che in cantina, non prevede nessuna o quasi aggiunta di solforosa, nessuna chiarifica, nessuna filtrazione.

All’enoteca De Gustibus, dopo i racconti dei vignaioli si degusteranno:

Gaia 2009, Fiano, T’ara ra’ 2009, Greco, Le Fole 2008 e Drogone 2006: Aglianico – abbinando  una pietanza alle caratteristiche di ogni vino.

Enoteca Degustibus  –  Via Mariano Russo, 5

82100 Benevento (Italy)

Tel/Fax: +39 0824-040808  –  Cell: +39 338-3773657

Mail: enotecadegustibus@gmail.com

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L’Organizzazione dell’Evento è dovuto a:

Ivana Limata
www.percorsidivino.it
C.so Umberto I, 108
Cerreto Sannita (BN) Tel. 0824816670 – fax 0824860088 –
mob. 3939082800

Il Taurasi e i suoi fratelli al Vinitaly 2011

Enoteca dei Vini Irpini a Taurasi
Enoteca dei Vini Irpini a Taurasi

Come ogni anno, presso il padiglione della Regione Campania, i vini campani troveranno ampio spazio per offrire in degustazione ad operatori ed appassionati le tante espressioni dei suoi eccellenti vini.

L’Aglianico domina la scena, con il Taurasi e l’Aglianico del Vulture, e da poco riconosciuto, con l’altro DOCG, lAglianico del Taburno.

Non meno spazio avranno i DOCG bianchi, il Fiano ed il Greco di Tufo, con la Falanghina, la Coda di Volpe, la Catalanesca, la Tintora.

In particolare i vini Irpini saranno proposti ai degustatori durante un ricco programma, sotto l’etichetta Irpinia Excellent, che potete leggere qui.

http://www.vinotaurasi.it/2011/03/irpinia-excellent-i-grandi-cru-irpini-al-vinitaly/

Gli appassionati sono attesi per conoscere i produttori ed i loro vini.

Irpinia Excellent: I grandi CRU Irpini al Vinitaly

Vinitaly 2011 – Area Vigna Avellino – Padiglione B Campania

 I vini Irpini a Irpinia Excellent
I vini Irpini a Irpinia Excellent

ECCO IL CALENDARIO “IRPINIA EXCELLENT!”

Come per l’edizione 2010, anche quest’anno in occasione del Vinitaly la Camera di

Commercio di Avellino propone i Vini Irpini con  il programma di eventi “Irpinia Excellent!” riservato a giornalisti, comunicatori, operatori, appassionati, consumatori consapevoli, opinion leader, responsabili istituzionali e membri delle principali associazioni di cultura enogastronomica operanti sui territori, per approfondire l’Irpinia del vino nello spazio e nel tempo.

Tre incontri mattutini per indagare alcuni temi caldi dell’Irpinia vitienologica meno battuta

e conosciuta da esperti e appassionati (“La Coda di Volpe irpina – Tra favola e realtà”, “Crudirpinia”, “L’Irpinia è anche DOC”) e tre appuntamenti pomeridiani il cui filo rosso è sintetizzato in una parola: tempo. Perché è solo con la pazienza e la voglia di saperli aspettare che i migliori vini irpini si manifestano in tutta la loro grandezza, complessità, unicità. Ecco allora tre esclusive verticali-orizzontali, “E’ tempo d’Irpinia”, ognuna dedicata ad una delle tre Docg irpine (Taurasi, Greco di Tufo e Fiano di Avellino), con la degustazione di nove vini provenienti da tre annate e nove aziende diverse.

Infine “Irpinia a tavola”, tre rendez-vous che vedono la gastronomia affiancarsi ai vini del

territorio, proponendo un percorso degustazione attraverso il quale le diverse tipologie di vino prodotte in Irpinia trovano il modo di esaltarsi in tutta la loro versatilità di abbinamento.

Da venerdì 8 fino a domenica 10 aprile, quindi, tre giornate dedicate alla provincia di

Avellino presso l’area Vigna Avellino del Padiglione B Campania. Anche per il 2011 al 

Vinitaly la parola d’ordine è “Irpinia Excellent!”.

«Non è una novità – dichiara Costantino Capone, presidente della Camera di Commercio

di Avellino – che l’agroalimentare in Irpinia rappresenti un segmento strategico rispetto alle

attività produttive. La partecipazione a Vinitaly, dunque, è una tappa obbligata per un territorio

molto dinamico nel settore vitivinicolo, caratterizzato da un trend in crescita rispetto al numero

delle aziende e da un livello qualitativo sempre più competitivo. Abbiamo deciso però di puntare

su di una offerta integrata, che faccia dialogare le produzioni vitivinicole a quelle alimentari

di qualità con l’obiettivo di presentare in maniera organica le eccellenze dell’agroalimentare.

Siamo fermamente convinti che allargare la platea di addetti ai lavori, buyers e stampa

specializzata rappresenti un’attività utile ed efficace per sostenere il mondo delle imprese

impegnato nell’agroalimentare, nel made in Irpinia».

Segreteria Organizzativa

tel. +39.825.694206 – tel. +39.392.9866587 +39.320.4332561

E-mail: info@irpiniaexcellent.it

www.irpiniaexcellent.it

A Matera il salotto dei vini Lucani

Matera Wine Festival  - i vini DOC Lucani
Matera Wine Festival - i vini DOC Lucani

18 -19

dicembre 2010
Matera Wine Festival  - i vini DOC Lucani
Matera Wine Festival - i vini DOC Lucani

18 -19 dicembre 2010

VINI DI  

BASILICATA

IN SCENA A  MATERA, Citta dei SASSI

Ipogei di Piazza San Francesco, 

Chiesa del Purgatorio, Palazzo Bernardini:

Laboratori d’assaggio, degustazioni guidate,

workshop di cucina, percorsi sensoriali,

master class, spettacoli e intrattenimento.

matera wine festival

PROTAGONISTA è L’ECCELLENZA 

VITIVINICOLA  LUCANA



LE TERRE DEL VINO

IN COLLABORAZIONE CON L’AGENZIA

DI PROMOZIONE TERRITORIALE DI BASILICATA

I VINI DI BASILICATA IN SCENA

IN COLLABORAZIONE CON I CONSORZI DOC

Nell’olimpo dei vini, le produzioni lucane si distinguono

per le grandi conquiste portate avanti anche grazie al

lavoro attento e minuzioso dei Consorzi di tutela Doc.  Al

Matera Wine Festival sono presenti i Consorzi: Aglianico

del Vulture Doc, Terre dell’Alta Val D’Agri Doc; Grottino

di Roccanova Doc e Matera Doc che insieme ai produttori

vitivinicoli dei rispettivi territori, promuovono le etichette

più prestigiose di Basilicata.

LE TERRE DEL VINO

IN COLLABORAZIONE CON L’AGENZIA

DI PROMOZIONE TERRITORIALE DI BASILICATA

Programma Matera Wine Festival
Programma Matera Wine Festival

Da scoprire, da girare, da esplorare. Sono le terre del vino

di Basilicata che nascondono preziosi giacimenti enogastronomici

e culturali in grado di soddisfare i “foodtrotter”

più esigenti. Accanto a monumenti storici di rara

bellezza, a incantevoli paesaggi patrimonio dell’umanità

e ad autentici borghi rurali incontaminati, i produttori

lucani coronano percorsi verso la qualità e l’eccellenza.

Gli enonauti sono invitati a visitare i luoghi della produzione,

della storia e della tradizione che si celano dietro i

grandi vini lucani, con possibilità di soggiornare in agriturismi

ed accoglienti strutture ricettive.






Write Wine a Torrecuso: vino e comunicazione

Il 10 Dicembre prossimi, a Torrecuso (BN) il vino affronta la comunicazione in modo professionale: il vino e l’Aglianico in particolare, saranno al centro del Convegno  Write Wine.

Write Wine - La comunicazione e l'Aglianico del Taburno
Write Wine - La comunicazione e l'Aglianico del Taburno

Il Convegno è organizzato dell’Associazione Aglianico del Taburno con conferenza-dibattito destinata agli operatori del settore vitivinicolo, ma aperta a tutti coloro che vogliono partecipare al tema. I relatori sono i più noti nomi della comunicazione vitivinicola,  non solo campana.

Per Info e contatti:
Patrizia Iannella 340 2526591
aglianicodeltaburno@libero.it
segreteria organizzativa
Ivana Limata 393 9082800
info@percorsidivino.it
Raffaella Vitelli 339 4495443
info@tabularasaeventi.net

Vino, prodotti tipici e musica a Viggiano

Vino, cibo e musica a Viggiano
Vino, cibo e musica a Viggiano

VINO SOTTO LE STELLE: è la festa del vino DOC Val d’Agri a Viggiano. Il 22 ed il 23 di Agosto, nei pittoreschi scorci del centro storico sarà offerto in degustazione il vino DOC Terre dell’Alta Val d’Agri abbinato ai tanti prodotti tipici d’eccellenza della Val d’Agri. Ricordando la sua storia pluricentenaria, Viggiano allieterà le aree di sosta con la musica di musicanti di strada, rendendo così omaggio ai suoi tanti figli che hanno portato il nome di questo paese in giro per il mondo.

Il Convegno sulle DOCG ad Anteprima Irpinia

L’ultima edizione della già affermata ANTEPRIMA TAURASI – oggi ANTEPRIMA IRPINIA – allargata ai pregiati DOCG Irpini,  il Fiano ed il Greco, ha riscontrato un notevole successo per i contenuti esposti e per la qualificata partecipazione di addetti e professionisti del settore.

Il Convegno sui cloni ed i lieviti autoctoni dei vini docg campani ed Irpini
Il Convegno sui cloni ed i lieviti autoctoni dei vini docg campani ed Irpini

La degustazione dei vini Fiano  ed Aglianico di varie tipologie ha attratto un notevole  e qualificato pubblico che ha valutato e dibatturo le caratteristiche organolettiche dei campioni proposti.

Molto interessante ai fini di una prossima commercializzazione il clone di MANGIAGUERRA, dalle spiccate caratteristiche olfattive e di gusto. Dettagliata ed appassionante l’esposizione delle procedure seguite nello studio sui cloni di lieviti indigeni, tenuta dal Prof Moschetti dell’Università di Palermo, con il supporto in campo delle aziende Benanti e Contrade di Taurasi.

Al banco di degustazione, a fianco delle già note ed affermate Aziende produttrici di Taurasi,  spiccavano quest’anno alcuni outsider che si sono affacciati per la prima volta alla ribalta del mercato enologico, ma tutti con prodotti di alta qualità ed ottima caratterizzazione.

Anteprima Taurasi 2010

L'orgoglioso proprietario di una vigna secolare

Abbiamo conferma della manifestazione, che avrà luogo, come anticipato, a Taurasi, presso l’Enoteca Regionale di Vini Irpinia,  ma il Comune ha dato una svolta all’evento, ampliandolo alle tre prestigiose DOCG di Avellino: Il Taurasi, Il Fiano, Il Greco di Tufo e la manifestazione si chiamerà ANTEPRIMA IRPINIA –

Questo il programma degli eventi:

ANTEPRIMA IRPINIA – PRIMA EDIZIONE
PROGRAMMA
Venerdì 4 giugno 2010
Arrivo in Irpinia dei giornalisti accreditati
Sabato 5 giugno 2010
Ore 9:00 Press Tour
Ore 15:30 Castello Marchionale di Taurasi, sala convegni e degustazioni
Incontro-Presentazione a cura dello Stapa Cepica di Avellino
Ore 18:00 Ore 15:30 Castello Marchionale di Taurasi, sala convegni e
degustazioni
Seminario Degustazione riservato alla stampa
“Greco-Fiano-Taurasi: il triangolo da considerare”
Ore 18:00/22:00 Cortile del Castello Marchionale di Taurasi e Castello
Banchi d’assaggio curati dalle aziende partecipanti
Degustazione riservata agli operatori invitati e pre-accreditati e al
pubblico
Domenica 6 giugno 2010
Ore 11:00 Castello Marchionale di Taurasi, sala convegni e degustazioni
Inizio degustazioni presso l’area tecnica riservata
Ore 11:00/19:00 Cortile del Castello Marchionale di Taurasi e Castello

ANTEPRIMA IRPINIA – PRIMA EDIZIONE

PROGRAMMA

Venerdì 4 giugno 2010

Arrivo in Irpinia dei giornalisti accreditati

Sabato 5 giugno 2010

Ore 9:00 Press Tour

Ore 15:30 Castello Marchionale di Taurasi, sala convegni e degustazioni

Incontro-Presentazione a cura dello Stapa Cepica di Avellino

Ore 18:00 Ore 15:30 Castello Marchionale di Taurasi, sala convegni e

degustazioni

Seminario Degustazione riservato alla stampa

“Greco-Fiano-Taurasi: il triangolo da considerare”

Ore 18:00/22:00 Cortile del Castello Marchionale di Taurasi e Castello

Banchi d’assaggio curati dalle aziende partecipanti

Degustazione riservata agli operatori invitati e pre-accreditati e al

pubblico

Domenica 6 giugno 2010

Ore 11:00 Castello Marchionale di Taurasi, sala convegni e degustazioni

Inizio degustazioni presso l’area tecnica riservata

Ore 11:00/19:00 Cortile del Castello Marchionale di Taurasi e Castello

12 Aprile 2010

Siamo in attesa di conoscere la data dell’Anteprima Taurasi 2010, che presenterà agli appassionati il vino prodotto nel 2006.

Alcune voci che ci sono pervenute – oggi si chiamano “rumors” – collocano la prossima manifestazione nel mese di Maggio. Vi terremo informati con la pubblicazione dell’esatto calendario e della cronologia degli eventi.

Confidiamo in una migliore informazione e sopratutto in  una maggiore organizzazione.

Vitigni autoctoni: basivin sud per la ricerca

Il progetto Basivin Sud sui vitigni autoctoni.
Il progetto Basivin Sud sui vitigni autoctoni.

Dopo quattro anni di ricerche nei vecchi vigneti della Val d’Agri, finalmente abbiamo un primo quadro per la  conoscenza di antichi vitigni autoctoni.

Sabato 14 Novembre, presso l’Hotel dell’Arpa di Viggiano il CRA ha presentato i risultati di quattro anni di ricerca.

Su trecentosessanta individui prelevati da vigneti secolari della ragione nel corso di quattro anni di ricerche, è emerso un patrimonio viticolo molto diversificato.

Le principali varietà sono risultate quelle originarie delle regioni limitrofe, confermando l’unicità del territorio meridionale:  primo fra tutti, naturalmente, è l’Aglianico autoctono, presente in ben 18 occorrenze, seguito dall’Asprinio, dal Fiano, dal Greco ed anche dall’Uva di Troia, dal Guarracino, dal Primitivo o dal Gaglioppo.

Molto significativi sono invece circa 20 cloni per i quali non è stato possibile risalire a nessuna varietà registrata: è su questi che si concentrerà la prossima fase della ricerca, per conoscere le qualità e le attitudini di questi vitigni.

Forse che nel nuovo c’è un ritorno all’antico?

Svinatura tradizionale in piccole cantineForse i piccoli, appassionati, tradizionali viticoltori, nelle nuove tendenze delle discipline enoiche, troveranno la loro rivincita. Pare che l’antico torni di moda, sospinto dalla necessità di avere un prodotto sempre più autentico e caratterizzato, in opposizione ai vini prodotti “in serie”, con gusti appiattiti ed omologati.

Torna il letame nelle vigne, le vendemmie in cassetta sono sempre più diffuse, tornano le vecchie, care fermentazioni in legno con follature manuali e le grandi botti stanno lentamente scacciando le discusse “barrique” dalle cantine tradizionali. Inoltre molti enotecnici si interrogano (senza darsi risposta) sull’opportunità dell’impiego di lieviti selezionati. Tutti procedimenti, questi, che contribuiscono fortemente alla tipicizzazione del vino ottenuto.